Matrimonio stile country inglese in Val d’Orcia, tra cappelli e allestimenti raffinati

24 febbraio 2022

Ci sono coppie di clienti con cui, inutile nasconderlo, scatta un feeling speciale. Fabio e Enzo sono una di queste. Li ho sentiti per la prima volta nel 2018, ma il loro matrimonio, programmato inizialmente per il 2020, è slittato al 2021 per i motivi che tutti sappiamo. In mezzo ci sono stati tre anni di telefonate, chiacchiere e mail, ma soprattutto incontri di persona: Fabio e Enzo, da sempre innamorati della Val d’Orcia, hanno trascorso qui molti weekend, e addirittura due lunghe settimane di vacanza in estate insieme alle loro famiglie. Questo ha permesso di costruire con loro un rapporto che è andato sicuramente al di là di quello strettamente professionale, creando un legame di amicizia e grande affetto. Per questo il loro matrimonio è stata una giornata ricca di emozioni non solo per me, ma anche per tutti i fornitori coinvolti.

I festeggiamenti sono iniziati il venerdi, con un pool party di benvenuto a Borgo di Castelvecchio: qui un lungo rinfresco iniziato nel tardo pomeriggio - con corner di prodotti locali, bollicine d’autore e gelato artigianale - si è concluso con una straordinaria esibizione di drag queen.
Il tema del matrimonio, che si è svolto il giorno dopo nella splendida cornice di Dimora Buonriposo, era ispirato al country chic inglese: il dress code suggerito prevedeva cappelli e vestiti a fiori per le signore, lino e spezzati per i signori. Gli sposi hanno indossato abiti sartoriali che evocavano un’eleganza da dandy di altri tempi, raffinatissima ma mai esibita: le camicie su misura, le bretelle, il cappello, le scarpe artigianali, tutto studiato per abbinarsi perfettamente ai colori dei campi dorati di luglio in Val d’Orcia. Accompagnati dalle loro mamme, Enzo e Fabio si sono avviati emozionati verso la cerimonia, celebrata da una delle loro migliori amiche sotto  un’antica quercia decorata con decine di nastri in chiffon, svolazzanti nella brezza estiva. Lungo la navata, un raffinatissimo bordo fiorito di delphinium, viburnum, rose e olivo. La palette verteva sul bianco, avorio, verde acido, azzurro polvere e crema, a cui in zona cena si sono aggiunti il lilla, il giallo oro e tocchi di rosso burgundy.
Dopo l’emozionante cerimonia, un lungo aperitivo al tramonto a bordo piscina con vista su uno dei panorami più belli della Val d’Orcia. Ma è stata la cena, firmata Rolands, l’evento clou della giornata, con una scenografia mozzafiato data dai centrotavola creati da Flowers Living su progetto personalizzato degli sposi. Sulle tovaglie in lino rosa antico spiccava un altissimo e sottile stelo in argento che esplodeva in alto con un tripudio di fiori e verde. Sui piatti custom made di Virginia Casa, abbinati a calici in cristallo sfaccettato e posate vintage, i raffinatissimi menu in carta artigianale blu e inchiostro oro di Studio Alispi, personalizzati dal nome dell’ospite. Come tableau un antico specchio con cornice dorata e calligrafia blu. L’illuminazione, a cura di Wedding Music & Lights, prevedeva un allestimento di string lights studiate su modello di un tendone da circo.
A seguire, il taglio della torta - un’enorme crostata con fragoline di bosco - e uno scatenato party con un mix di musica disco, revival e house.

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